Mantra

Tracciato record Ricovero indice

Tracciato record Follow - up

Tracciato record Eventi cardiologici/Procedure

Protocollo

Sinossi

Modulo di consenso infomato

Nota informativa per il medico curante

Elenco Centri partecipanti

Modulo di “Comunicazione data inizio reclutamento”

Modulo per la proposta di analisi

 Inserimento dati 


Presentazione del progetto

La formazione di trombi e l’aggregazione piastrinica hanno un ruolo critico nella fisiopatologia delle Sindromi Coronariche Acute (SCA). Per tale motivo le terapie finalizzate all’inibizione della cascata coagulativa e dell’aggregazione piastrinica sono fondamentali per ciò che riguarda la stabilizzazione clinica sia nella fasi iniziali della sindrome ischemica sia in caso di successiva rivascolarizzazione. Studi clinici randomizzati (RCT) hanno dimostrato che le terapie antitrombotiche sono in grado di ridurre la frequenza di eventi ischemici a fronte di un aumento accettabile di rischio di sanguinamento. Nel mondo reale, però, le complicanze emorragiche sono più frequenti rispetto a quanto avviene nei RCT e tali complicanze determinano un sostanziale aumento degli eventi avversi e delle ospedalizzazioni sia a breve che a lungo termine.

MANTRA è uno studio prospettico, multicentrico, osservazionale condotto su una popolazione non selezionata di pazienti con SCA ricoverati in circa 70 UTIC rappresentative del network italiano.
L’obiettivo primario dello studio MANTRA è quello di descrivere l’epidemiologia di una popolazione non selezionata di pazienti con SCA, valutarne le modalità di gestione e l’utilizzo di risorse. Lo studio in particolare valuterà le differenti strategie antitrombotiche utilizzate nella gestione delle SCA, la loro eventuale associazione e il loro profilo di sicurezza.

Dovranno essere reclutati consecutivamente per 1 anno tutti i pazienti ricoverati in UTIC con una diagnosi di SCA (sia STEMI che non NSTE-SCA), con tipici sintomi ischemici (occorsi nelle 24 ore precedenti il ricovero), modifiche dell’ECG che indicano ischemia e/o biomarker cardiaci positivi. I pazienti saranno trattati in base alla strategie di gestione in atto nel centro che li ha arruolati. Nel corso dello studio non saranno date indicazioni specifiche per il trattamento delle SCA, ma i ricercatori saranno invitati a seguire quanto previsto dalle linee guida correnti sul trattamento di questi pazienti. In particolare saranno consigliate, qualora indicate, un’attenta e precoce stratificazione del rischio, la terapia riperfusiva o la rivascolarizzazione nei tempi appropriati ed una corretta terapia antitrombotica.
I pazienti saranno seguiti per un periodo di 6 mesi, con visite di follow-up a 1 e 6 mesi dall’inclusione nello studio.

La raccolta dati avverrà esclusivamente su CRF elettronica, con compilazione e invio mediante browser internet.