DYDA 2 Trial

DYDA 2 Trial




Centri di Coordinamento del Progetto

Centro Studi ANMCO
Via La Marmora, 34 - 50121 Firenze
Telefono +39 055/5101359
Fax +39 055/5101310
dyda@anmco.it

Rete di Ricerca AMD
Viale delle Milizie, 96 - 00192 Roma
Tel. +39 011 94293312; +39 06 7000599
Fax +39 011 0469253
ricercaAMD@gmail.com

Steering Committee dello Studio

ANMCO
Dr Gianni Cioffi (Co-Chairman)
Dr Antonio Amico
Dr Michele Massimo Gulizia
Dr Guerrino Zuin

AMD
Dr. Carlo Giorda (Chairman)
Dr. Antonino Cimino
Dr. Stefano Genovese
Dr. Sandro Gentile


Presentazione Progetto

Il DYDA 2 Trial è uno studio indipendente, nazionale multicentrico di fase III, randomizzato in doppio cieco, promosso dalla Fondazione per il Tuo cuore e dalla Fondazione AMD (www.aemmedi.it ). L’obiettivo primario è valutare l’effetto di linagliptin 5 mg/die rispetto al placebo sulla funzione sistolica del ventricolo sinistro in pazienti affetti da diabete mellito di tipo 2 con geometria VS concentrica e disfunzione sistolica VS asintomatica. Obiettivi secondari sono la valutazione della funzione diastolica del VS e della funzione sistolica longitudinale LV misurata mediante Doppler tessutale. E’ inoltre prevista una valutazione della funzione sistolica anche con un’analisi effettuata attraverso lo “Speckle-Tracking Echocardiography” che consente la misurazione della contrattilità sia delle fibre circonferenziali centroparietali che longitudinali.Dati sperimentali suggeriscono che il linagliptin, inibitore della dipeptidil-peptidasi-4 (DPP-4), oltre a esercitare le classiche azioni glucoregolatorie, abbia effetti diretti sul sistema cardiovascolare di cardioprotezione e vasodilatazione e, nell’uomo, che produca un miglioramento della funzione meccanica VS.Il linagliptin (o il placebo) sarà utilizzato in add-on per livelli di HbA1c che non corrispondono agli attuali vincoli di prescrivibilità dell’AIFA.Lo studio prevede l’arruolamento di 186 pazienti da parte di circa 15 centri a cui afferiscono pazienti diabetici e che lavoreranno in collaborazione con i rispettivi laboratori di ecocardiografia di riferimento.La funzione sistolica del VS sarà valutata con ecocardiografia transtoracica tradizionale (tecnica ecocardiografica M-mode) come percentuale dell’accorciamento delle fibre circonferenziali miocardiche presenti a livello centroparietale. Saranno analizzate le variazioni tra i valori di accorciamento di tali fibre misurati alla valutazione ecocardiografica basale e quelli misurati all’ecocardiogramma finale, da effettuarsi a 48 settimane dalla randomizzazione. Ciascun paziente sarà sottoposto ad una visita di screening in cui saranno effettuati ECG ed ecocardiogramma per valutare l’idoneità del soggetto allo studio. Se questa verrà confermata, il paziente verrà randomizzato, entro una settimana dalla visita di screening, ad assumere linagliptin 5 mg, o il corrispondente placebo, una volta al giorno. Alla visita di randomizzazione verrà inoltre effettuato un prelievo di sangue. Il paziente sarà seguito in follow-up con visite cliniche dopo 2, 12, 24 e 48. Alla visita a 12 settimane sarà ripetuto un prelievo di sangue, mentre alla visita finale a 48 settimane, oltre al prelievo di sangue, saranno eseguiti anche un ECG ed un ecocardiogramma.Le analisi bioumorali, ECG ed ecocardiografiche saranno centralizzate.Il Coordinamento generale dello studio sarà svolto in modo congiunto dalla Rete di Ricerca AMD di Roma e dal Centro Studi ANMCO di Firenze.L’avvio dello studio è previsto nel primo trimestre del 2015.