Percorsi di appropriatezza nella fibrillazione atriale e nello scompenso cardiaco
Campagna Educazionale Nazionale
ANMCO PERCORSI DI APPROPRIATEZZA NELLA FIBRILLAZIONE ATRIALE E NELLO SCOMPENSO CARDIACO
Milano, Napoli, Firenze
RAZIONALE
L’avvento degli inibitori diretti della coagulazione (DOAC) ha garantito una serie di importanti vantaggi nella prevenzione del rischio trombo-embolico. Ha ridotto le complicanze emorragiche cerebrali, ha notevolmente migliorato la qualità di vita dei pazienti affetti da fibrillazione atriale e ha soprattutto apportato una enorme mole di solide evidenze nel trattamento della fibrillazione atriale: dalla cardioversione elettrica all’ablazione. Dati importanti si sono anche ottenuti nel campo del paziente oncologico e del tromboembolismo venoso. Nel campo dello scompenso cardiaco, l’ablazione di fibrillazione atriale ha dimostrato di ridurre significativamente le recidive aritmiche rispetto ai farmaci e soprattutto la mortalità totale. Nel campo del pacing, la stimolazione del sistema di conduzione è estremamente promettente ed in rapida diffusione. Malgrado le evidenze, già presenti in letteratura, in Italia le procedure di aritmologia interventistica sono ampiamente sottoutilizzate.
PROVIDER ECM: ANMCO – Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri
RESPONSABILI SCIENTIFICI: Leonardo De Luca (Pavia), Massimo Grimaldi (Acqua Viva delle Fonti) TIPOLOGIA: RES (Residenziale)
OBIETTIVI FORMATIVI TECNICO-PROFESSIONALI: Documentazione clinica. Percorsi clinico-assistenziali diagnostici e riabilitativi, profili di assistenza-profili di cura (3)
DESTINATARI DELL’ATTIVITÀ FORMATIVA: Medici chirurghi:Cardiologia, Geriatria, Malattie metaboliche e diabetologia, Medicina Generale (Medici di Famiglia), Medicina Interna
NUMERO DEI PARTECIPANTI ECM: 70
NUMERO DI CREDITI ASSEGNATI: 8
NUMERO ORE FORMATIVE: 8
ISCRIZIONE: 0,00
Con il contrito non condizionante tra gli altri di Bristol-Myers Squibb in alliance Pfizer